Un robusto sensore induttivo rileva la posizione di sezioni di ponte durante la costruzione di sedi stradali

I ponti stradali moderni presentano generalmente una struttura a travi; i carriponte sollevano le sezioni prefabbricate su coppie di colonne di sostegno. Diversi cilindri idraulici heavy-duty sostengono le estremità di ciascuna sezione, consentendo una regolazione in altezza accurata prima del posizionamento finale. Per questa operazione occorrono sensori robusti, che rilevino con precisione la posizione di ciascun cilindro; i sensori devono essere resistenti dal punto di vista meccanico e devono sopportare le difficili condizioni di un ambiente esposto.

Vantaggi per il cliente

·         I sensori eliminano il controllo manuale

·         Il campo di intervento esteso consente posizionamenti accurati e senza contatto

·         La struttura robusta resiste alla contaminazione e alle infiltrazioni d'acqua

·         Massima precisione e affidabilità con la tecnologia ASIC di Contrinex

Vantaggi specifici del prodotto

·         Campo di rilevamento di 22mm in un sensore di ingombro ridotto

·         Elevata resistenza a condizioni operative difficili

Applicazione del cliente

Un'azienda svizzera specializzata in attrezzature di sollevamento utilizza martinetti a cilindrico idraulico heavy-duty per posizionare sezioni di ponti prefabbricate durante la costruzione delle sedi stradali. Per posizionare con precisione una singola sezione occorrono fino a 20 martinetti; ciascuno ha una capacità fino a 1000 tonnellate con una corsa fino a 30 mm. Le condizioni del sito sono difficili; i cilindri sono esposti ad acqua, fango e sporco, ma anche a urti meccanici e vibrazioni.

L'azienda richiede sensori robusti che funzionino in modo affidabile e accurato anche in un ambiente così complesso. In passato, i tecnici controllavano la posizione di ogni cilindro manualmente; questa operazione richiedeva molto tempo ed era soggetta a errori umani. I sensori provati in precedenza non erano abbastanza robusti, dovevano essere regolati o sostituiti spesso e avevano distanze di intervento inadeguate.

Un sistema semplice senza contatto deve garantire un funzionamento impeccabile con intervalli di manutenzione prolungati. I sensori devono avere una meccanica robusta e devono resistere all'esposizione prolungata all'ambiente aggressivo di un cantiere edile. Un'interfaccia standard nel settore è preferibile per evitare la necessità di sistemi di controllo dedicati.

Soluzione del cliente

I robusti sensori induttivi Extra Distance della serie Basic di Contrinex sono perfetti per questa applicazione. Altamente affidabili e con grado di protezione IP67, queste unità sono robuste e accurate. Una struttura monoblocco in ottone cromato di diametro M30 con superficie attiva PBTP ed elettronica incapsulata sotto vuoto rende questo dispositivo particolarmente idoneo agli ambienti difficili e la distanza di intervento di 22 mm ne consente il funzionamento senza contatto.

Ogni martinetto è provvisto di un sensore montato su una staffa di metallo saldata sul fianco del cilindro; una piastra portante montata all'estremità del pistone distribuisce il carico sulla sezione di ponte. Durante il funzionamento il pistone si estende sollevando la sezione; quando raggiunge l'altezza desiderata, il sensore rileva la posizione di un piccolo target metallico montato sulla piastra portante, arrestando il pistone.

Il sensore è configurato con un’interfaccia standard industriale PNP normalmente aperta, e la connessione al sistema di controllo idraulico del martinetto avviene tramite un connettore M12 integrato e cavo con guaina in PVC; questo consente un’agevole rimozione e sostituzione durante la manutenzione ordinaria. Il sensore è impermeabile all'ingresso di acqua, fango e sporco; l'affidabilità è ottima. I sensori induttivi Contrinex forniscono una soluzione economica che soddisfa le esigenze del cliente alla ricerca di un sistema semplice e sempre impeccabile.